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Piccole storie di cacciatori

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Una caccia andata a buca

Di Fer, IW1DTU


E' una giornata di meta' luglio, caldo soffocante.

Cuneo ha un leggero vento in quota che la spinge verso Torino.
Potrebbe atterrare a Carmagnola, pochi km a sud. Sento Mario ma e' impegnato.
Vengo via dal lavoro e decido di cacciare la mia prima KL da solo. Cuneo non e' facile, senza paracadute atterra in 15-20 minuti dal burst.
Parto e mi apposto per tempo proprio a Carmagnola, il segnale e' buono, quasi sulla verticale.

Burst.

Comincia a scendere molto velocemente , faccio la prima misura, salto in macchina e mi sposto di 5 km. Scendo e faccio la seconda misura, un attimo dopo sparisce.
L'angolo e' buono ma mi indica l'atterraggio sul parco fluviale del Po vicino a Lombriasco.
Arrivo in zona e trovo subito il segnale che sale rapidamente.

Sento il profumo della KL…

Qualche misura in rapido spostamento smorza subito i miei entusiasmi.
La KL e' nel mezzo del parco, tra il fiume Po ed il torrente Maira, in un'area piena di campi di mais e pioppeti.
Occorre ora capire su quale sponda del Po si trova e se prima o dopo il Maira.
Trovo un ponte e mi sposto tra il Maira ed il Po. Il segnale e' a fondo scala e non aiuta.

Entro in una stradina di campagna in mezzo ai campi di mais, prendo l'occorrente, memorizzo la posizione e parto seguendo il segnale. Attraverso un primo campo di mais che sembra non finire mai, pianto un bastone, prato, secondo campo interminabile di mais, altro bastone, caldo tremendo, argine ripido del maira, bastone, boschetto di pioppi, torrente Maira. Uffff, e' dall'altra parte ormai fondo scala con rx saturato ma sicuramente sull'altra sponda. Va beh….. sono marcio di sudore, via cosi', metto quattro pietre una sull'altra e salto nel Maira cominciando l'attraversamento, so nuotare molto bene e l'acqua e' mia amica ma se scivolo vado a mollo con le radio e l'acqua arriva alla cintola con moderata corrente e non c'e' anima viva in vista.

Va beh… non ci penso e vado avanti. Fuori dal Maira, altro boschetto e poi…. Un tratto assolutamente impenetrabile di boschetto pieno di rovi alti due metri.

Non si passa.

Non ci penso due volte e torno indietro. Vedo le pietre che avevo ammucchiato e riparto con l'attraversamento….. rimonto l'argine e utilizzando i marker che avevo messo, non senza qualche difficolta', ritrovo l'auto. Magari prendere anche il Garmin… va beh…

Sono ormai le cinque e faccio schifo tanto sono bagnato/sudato/sporco.

Riparto sullo stradino e trovo dietro un campo un auto parcheggiata con quattro personaggi sopra un po' inquietanti. Alla larga…

Riattraverso il ponte e mi porto tra il Maira e il Po, ora ho ben chiaro dove puo' essere la KL ed imbocco lo stradino che potrebbe portarmi a due passi dalla sonda ma…… siamo nel parco del Po e una bella sbarra con lucchetto blocca l'accesso.

Ufff…

Ma ormai non mi ferma piu' nulla, salto giu' dall'auto, e parto a piedi ma dopo pochi metri la KL di Cuneo comincia a fare un suono strano, poi solo piu' la portante… poi piu' nulla.

E' morta.

Dico parole che non e' opportuno riportare qui.

E cosi' bagnato/sudato/sporco/stanco/incazzato e sconfitto me ne torno a Torino con le pive nel sacco.

L'esperienza e' stata talmente negativa che non caccero' sonde fino all'inverno successivo.